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lunedì 5 luglio 2010

Il dentrificio "natural power" del Paridao


In attesa della seconda puntata di "Televisori & Lavastoviglie" è il caso di mandare la pubblicità. Ci ha pensato per me Paridao, che abbiamo già conosciuto qualche tempo fa con le discussioni sull'uso dell'acqua del rubinetto. Ecco i suoi consigli per un buon dentrificio naturale fatto in casa.

Un mattino di qualche mese fa ho aperto il tubetto del dentifricio e mi è parsa l’operazione più banale e quotidiana potessi fare. Invece no: avevo appena schiuso il vaso di Pandora! L’occhio era caduto sulla scritta “Floruro” e se il diploma di Perito chimico capotecnico aveva ancora una valenza nei cassetti della mia memoria, era lecito io risolvessi l’ossimoro dato dalla presenza del Fluoro, uno dei gas più velenosi sulla tavola periodica, nella mia bocca. Non è mia intenzione essere terrorista di me stesso e ben so che 36 anni di convivio col Capitano e la sua amalgama non mi hanno ancora sdentato. So inoltre che questo spaventoso gas smette di essere tale nel momento in cui si lega a sale con altri elementi; Ma da lì a pensare sia esso fonte del mio benessere ne corre. Quindi, con ancora il tappino del preparato tra le dita, mi sono informato –numerosissimi i forum in merito, basta ad esempio digitare “dentifricio & veleno” su un motore di ricerca-, ho scoperto che non pochi amici sono allergici ad alcuni metalli, ho compreso l’impatto di questo prodotto sulle acque di scarico e ho notato altre incognite legate al packaging. Risvegliata la mia parte propositiva, ho testato diversi manufatti ben più naturali e oggi vi suggerisco il cataplasma che sto usando da qualche mese con soddisfazione:

• Argilla Verde Superventilata 85% -si trova in qualsiasi erboristeria-
• Bicarbonato di Sodio 7% - Erboristeria, ma probabilmente anche supermercati-

• Olio essenziale 2% -Gusto a scelta-
• Menta tritata essiccata 6%

Tengo questo miscuglio in un barattolo chiuso pescandone una punta di cucchiaio direttamente con lo spazzolino inumidito. Si può giocare con le percentuali, l’importante è non esagerare con il bicarbonato di Sodio per non dare troppa basicità alla bocca. E’ giusto riportare i dubbi del mio dentista su questi prodotti artigianali, il Doc. ritiene l’argilla troppo abrasiva a lungo termine. Dopo trattativa feroce ho deciso di utilizzare argilla verde super ventilata –leggi finissima- e ogni tanto alternare l’uso di questo impasto alla riapertura del vaso di pandora. Ciao Paridao

Imbottite di bambagia di seta pura La migliore coperta possibile