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lunedì 31 agosto 2009

L'acqua del rubinetto e le prove della Golosastra.

Acqua acqua acqua. Ci saranno 40 gradi mentre sto scrivendo questo post. La Golosastra sta sperimentando per noi "questo marchingegno"...

... io sto sperimentando questo marchingegno, da applicare al rubinetto della cucina. Tutto l'ambaradan costa in un negozio bio circa 18 eurozzi, il filtro dura circa due mesi e poi si sostituisce al costo di circa 6€. Mi piacerebbe sentire qualche opinione!
Qualcuno dei chimici in ascolto riesce a chiarirci le idee? E per chi si è perso la discussione sull'acqua del rubinetto basta cliccare qui.

6 commenti:

crimasot ha detto...

Usti che onore. Pure un postapposta!
Io il marchingegno lo sto usando con soddisfazione, ovviamente non ho i mezzi "ssssientifffici" per capire se e cosa filtra.
L'acqua qui non ha un cattivo sapore, ma l'impressione (suggestione?) che sia più leggera ce l'abbiamo tutti.

Aggiungo per dovere di cronaca che la prima utilizzatrice è stata mia sorella: a casa sua l'acqua d'estate sa di cloro e con questo filtro ha risolto il problema.

dandaworld ha detto...

Ciao belli!!! Bentornati dalle vacanze!!! Dalla Lo mi sembra che sia andato tutto strabenone. Evviva!!!
Quest'estate, sul blog, anch'io ho pressato un po' sull'uso dell'acqua potabile dal rubinetto... è un sollievo non dover dipendere da quelle bottiglie di plastica pesantissime e dannosissime per l'ambiente.
Ma una cosa sola mi frena dall'uso dei filtri... sapete se c'è un modo di recuperarli o rimandarli all'azienda per il loro smaltimento corretto?
All'estero (in Inghilterra di sicuro) sono previste raccolte dei filtri dell'acqua così come per le cartucce delle stampanti. Ma qui in Italia?

Gio ha detto...

Molto interessante, vi terrò d'occhio per aggiornamenti.. io non mi fido tanto delle caraffe filtranti (più per mia pura antipatia che per qualsiasi motivo reale) quindi sono molto curiosa
:)

Anonimo ha detto...

Pare interessante. da quello che ne so il sistema è lo stesso delle caraffe con filtro -vedi postati precedenti-. Unica differenza che noto è la modalità di evitare la formazione di batteri nei carboni attivi: anelli metallici x la cartuccia, costante immersione in h2o x i caraffoni- anche i costi alla lunga sembrano uguali. Il miglior metro di giudizio credo sia quello di "sentire" il gusto del'h2o in uscita più leggero......fatemi sapere se i filtri durano veramente 2/3 mesi, soprattutto dalle parti della Golosastra'sister visto che là abbondano di cloro:) Ciao Paridao

Marco *Consumo Meno* ha detto...

Grazie Paridao per l'aiuto. Golosastra sei sotto controllo ora. Ciao Dandissima .. lasciamo la tue domande aperte se qualcuno riesce a rispondere. E ciao anche alla Gio!

crimasot ha detto...

Paridao, domani vado a testare il marchingegno della sorellina, le "rubiamo" la casa per un weekend finché lei è spaparanzata sotto un fantastico sole pantesco e se ne sbatte delle nostre disquisizioni sull'acqua.
Io avevo la caraffa (regalata) ma mi rompeva doverla riempire di continuo (io adooooro bere l'acqua corrente!) e poi avevo letto che se la caraffa non la conservi in frigo la carica batterica blablabla... non so se fosse vero o no, ma nel dubbio...

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