(foto: thanks to Ginocchiaapunta)
I nostri "inviati" Paolo e Markogts hanno raccontato nei precedenti post le loro (dis)avventure tra i concessionari. Vi riporto gli ultimi interventi.Paolo, i primi ecoincentivi e consigli per gli acquisti
Io sono riuscito ad utilizzare il primo eco-incentivo per l'acquisto di una mountain bike. Un paio di consigli a coloro che intendo sfruttare tale seconda opportunità (se verranno appunto stanziati nuovi fondi). Controllate giornalmente il sito http://www.minambiente.it per poter scaricare il prossimo listino in Excel.
Evidenziate i modelli di vostro interesse, per modello di bici, per fascia di prezzo ecc.. (c'è una buona descrizione delle caratteristiche già sul file excel per una prima idea sulla bici). Andate sul sito del costruttore (marca,seconda colonna) magari con una breve ricerca su google. Cercate nel sito se esistono rivenditori nella vostra zona e visionate il/i modelli scelti.
Per l'acquisto della bici occorre andare dal rivenditore con: un documento d'identità (per evitare problemi portate la Carta d'Identità) e il codice fiscale in originale (nuova tessera sanitaria). Personalmente vi sconsiglio di acquistare di impulso la bici senza prima aver visitato almeno un paio di posti-modelli, ma cercate di fare la scelta nel minor tempo possibile (3-4 giorni) per evitare di arrivare troppo tardi (di solito il rivenditore sa dirvi all'incirca per quanti giorni dura l'incentivo..) . Va sottolineato che una volta che si intende fare l'acquisto occorre avere oltre ai documenti l'intera somma necessaria, non è possibile infatti, utilizzando l'incentivo, bloccare la bici con una caparra o pagare a rate. Verrà poi fatta la richiesta per l'incentivo e stampato il scontrino con l'importo della bici senza sconto.(cioè se la bici a listino costa 489 Euro e il contributo è di 146,70 Euro cioè il 30% lo scontrino riporterà 489 Euro ma voi dovrete pagare 342,30). Ultima nota dolente, se acquistate un modello già in negozio lo portate a casa subito, se come me scegliete un modello non disponibile dovrete avere molta pazienza...io ho acquistato una bici olympia (http://www.olympiacicli.it/) e da 10 giorni di attesa sono passati a 30, a causa delle tante richieste pervenute grazie all'incentivo. Spero di essere stato d'aiuto.
Per chi deve acquistare una nuova bici (e vuole usufruire dei prossimi incentivi, che secondo me in parte andranno a coprire le vecchie richieste dei rivenditori che hanno venduto le bici ma senza essere coperti dall'incentivo a causa del sitema informatico bloccato e in buona parte andrà a coprire le nuove richieste...) fate un salto su http://www.incentivimotocicli.it e nella finestra in basso ricercate il rivenditore più vicino a voi, se uno di questi, al momento dell'uscita dei nuovi incentivi, vi dirà che non applica lo sconto è pure passibile di denuncia, ma non credo che, per sua convenienza, vi negerà lo sconto.
Markogts, "scommetto che con quello che ti sto per dire farai un nuovo post" [ndr: hai scommesso bene :-D]
Capito che Sportler praticamente non incentiva, Decathlon si è tirata fuori, ho chiamato i tre più importanti rivenditori specializzati di bici della mia città. Due non applicano gli incentivi tout court. Uno, molto gentilmente, mi ha fatto parlare con una signora dell'amministrazione che mi ha spiegato quanto segue:
*NON SI CAPISCE*
questo è il succo del discorso. I "vecchi" incentivi sono finiti al 12 di maggio. Nessuno ha capito se i nuovi 10 milioni sono per altre bici, per fare un'altra settimana o due di incentivi, o se non sia, come si teme, un modo per coprire una mandria di negozianti imbufaliti che è rimasta scoperta, ha anticipato gli sconti ma non ha ottenuto i rimborsi a causa dell'inefficienza del ministero e del sito (pagato profumatamente con soldi nostri). Nel qual caso resterebbero uno o due milioni, giusto bene per un paio d'ore di incentivi. A me ne viene che: ho un bisogno matto della bici, ma con tutta questa incertezza, NON POSSO comprarmela! Conoscendo la mia fortuna, oggi compro la bici e domani tornano gli incentivi. Siamo al delirio. Per concludere: leggete qui l'entusiasmo di un negozio on line di ciclismo sull'argomento.
8 commenti:
Ho letto il comunicato ANCMA-CEI CIVES.
Cito:
l’incredibile e inaspettato afflusso di richieste di incentivi.-
Ma scusatemi, con due milioni di bici all'anno, pari a 38.000 bici alla settimana, era così difficile fare una stima dell"afflusso di richieste"? Nota bene che si tratta di incentivi "indiscriminati", non c'erano particolari condizioni per accedervi (rottamazioni, reddito o cosa). Ammettendo un prezzo medio per bici di 500 euro (per non parlare della quota di pedalata assistita e scooter), il 30% significa 150 euro, per 38000 bici fa 5,7 milioni di euro. Essendo lo scopo degli incentivi appunto quello di *aumentare* il numero di bici vendute, è ragionevole pensare che in quel periodo si sia stati SOPRA le 38.000 bici a settimana e quindi la cifra stanziata, e tutto il circo mediatico annesso, era destinato ad esaurirsi in una, massimo due settimane.
Ma possibile che nessuno avesse pensato a fare questi conti della serva al ministero?
Concordo con markogts, c'è da dire inoltre che, secondo me, l'incentivo a percentuale (30% di sconto con un tetto massimo di 700,00 Euro) è decisamente a favore di chi soldi ne ha da spendere. E' facile capire che più costa la bici, più risparmio e dunque chi una gran bici non se la può permettere prende meno soldi di incentivo. Come dire se hai molti soldi da spendere ti diamo molti soldi dei contribuenti, se non ne hai ti prendi le briciole... Mah....
Ps. il 99,5% delle richieste sono state fatte per le bici
dunque grande flop per bici elettriche e motoriini ecologici (se così si possono definire...)
Quoto il discorso dello sconto "proporzionale". Un incentivo "flat" di 100 euro, per fare un esempio, sarebbe stato più semplice da gestire e avrebbe dato una bici a chi i soldi davvero non ce li ha. Però, se mi si permette una battuta "di parte", questo comportamento del ministero ci sta in un discorso di "destra" e "sinistra". Altro è la tremenda incompetenza e mancanza di preparazione, quello sì che non è né di destra né di sinistra.
Andando in un piacevole semi-off-topic, se il padrone di casa consente:
Ma queste bici elettriche? Ok, mi assistono al 50%, ma pesano una cifra! Si parla di bici da 25 kg, quando una mtb in alluminio sta sui 12-14, per non parlare di una corsa in fibra (fantascienza per carità, ma se confrontiamo a parità di prezzi...)
Io sono di Trieste, e 300-400 metri di dislivello sono solo per cominciare un giretto in bici. Dieci chili li senti eccome, in questi casi. Ma magari qualcuno le ha provate mi può smentire.
Eccomi... anch'io ho fatto un tentativo sabato scorso. Sono andata, assieme al mio compagno, in una fabbrica che è anche negozio, indicata nella lista ministeriale. Bene, alla richiesta della possibilità di incentivo mi hanno risposto che non sanno affatto se questa nuova 'ondata' di denaro erogata riuscirà appena a coprire gli incentivi già richiesti precedentemente. Hanno venduto moltissime bici, quindi per ora hanno deciso di 'aspettare'. Quindi l'unica possibilità era quella di acquistare biciclette senza alcuna possibilità di incentivo. Sinceramente questa cosa mi ha dato un po' fastidio. Abbiamo anche chiesto se valeva la pena di tornare, ma una scrollata di spalle è stata la risposta.
Se poi aggiungiamo che le bici proposte non avevano un colore che mi piacesse e pur essendo in alluminio risultavano pesanti... beh... io non me la sono sentita di buttarmi a capofitto su una scelta così azzardata. Mah... e ripeto, mah! :(
@ Danda: a proposito di peso, da quello che ho capito: non basta il materiale leggero per fare una bici leggera. Una biammortizzata sarà più pesante di una mono, e una da downhill sarà più pesante di una da XC. Scegli con calma (tanto ormai gli incentivi se ne sono andati...) quella che più si adatta alle tue esigenze. E poni molta attenzione a trovare la taglia giusta, su internet trovi diversi siti che spiegano come calcolarla.
PS Marco, bellissima foto!
@ marko: adesso scrivo alla Presti di far fare tutto a noi la prossima volta, che facciamo meglio. :-D Anche a me la foto è piaciuta molto: da questa idea di situazione in stallo :-D ... e vai pure off topic quanto vuoi: la tua analisi mi fa pensare. Qualche giorno fa Andriano aveva commentato il post sul termico e ci segnalava il (suo) sito per trasformare con poco una normalissima biciletta in bici a pedalata assistita. Gli ho chiesto un incontro visto che è dalle mie zone: forse la trasformazione delle nostre bici a pedalata assistita ha più senso.
@paolo, condivido la tua analisi. Ma mi sembra nella logica della democrazia: han fatto una legge in perfetta coerenza con l'ideologia di chi ha vinto le elezioni. Imparassero anche gli altri (ri)andassero al governo.
@ danda.. sing.. sing...
ci sentiamo tra qualche giorno: il ponte del 2 giugno ci aspetta! a settimana prox! ciaooo
La nuova ondata di incentivi sulle bici, non prima di luglio:
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Economia%20e%20Lavoro/2009/05/bici-sconto-motorini.shtml?uuid=351b53f2-4c42-11de-b287-ce5e90524180&DocRulesView=Libero
Posta un commento