Se vuoi saperne di più sul metano per autotrazione:VARESE - Entro fine anno Varese avrà un nuovo distributore di metano per l’autotrazione. I lavori iniziati da due settimane sulla Sp1 in direzione di Capolago in quella che una volta era un’area di servizio dl Gpl, infatti, entro il dicembre 2009 porteranno all’inaugurazione di un distributore Erg con benzina, gasolio e anche a gas. Quello liquido, ma soprattutto quello naturale.
La rete provinciale
Ad oggi infatti sono solo tre i distributori di metano per autotrazione in provincia di Varese (a Olgiate Olona, a Cassano Magnago e sulla superstrada di Malpensa in direzione di Cardano al Campo), tutti ben lontani dal capoluogo. L’assenza di un’adeguata rete distributiva ha limitato l’acquisto delle auto alimentate con questo combustibile ecologico, di cui sono presenti ormai tanti modelli sul mercato. Nonostante il massimo degli ecoincentivi che premiano la scelta del metano con 1.500 euro (a cui aggiungere l’eventuale rottamazione) e la possibilità di un ulteriore bonus fino a 2 mila euro a seconda dell’emissione di co2. Le auto a metano o a doppia alimentazione (benzina più gas naturale) rappresentano oggi solo lo 0,17% del parco veicoli in provincia di Varese, dove nel 2008 ne sono state immatricolate solo 323 su quasi 69mila veicoli complessivi. Va un po’ meglio con il Gpl, che rappresenta lo 0,7% del parco auto, con 1004 immatricolazioni nel 2008, grazie anche a 14 distributori in provincia. Tra cui, il più vicino al capoluogo è l’area di servizio Brughiera Ovest dell’autostrada A8.
I benefici del metano
«L’apertura di un nuovo distributore di metano nell’area di Varese è una notizia assolutamente positiva perché la presenza di un’adeguata rete distributiva è condizione necessaria all’acquisto delle auto – dice Dino De Simone, presidente di Legambiente Varese – La diffusione del metano permetterebbe di ottenere effetti importanti sull’ambiente, vista la riduzione netta degli inquinanti, persino migliore del Gpl». L’unico rammarico per Legambiente «è che il distributore venga realizzato nella zona a protezione speciale del Lago di Varese, che sarebbe da preservare». Ad ogni modo, la crescita della rete distributiva, secondo De Simone richiama ora anche le istituzioni alle proprie responsabilità: «Invitiamo alla progressiva e completa sostituzione dei mezzi inquinanti con mezzi a metano o ibridi – afferma – e non solo per i veicoli del trasporto pubblico locale, ma anche per tutto il parco vetture delle amministrazioni pubbliche».
A Varese tutti i pullman a metano? «Sarei totalmente favorevole, ma bisogna fare i conti con i mezzi finanziari scarsi delle amministrazioni locali – dice Aldo Simeoni, assessore provinciale ai trasporti – la Provincia in ogni caso ha compiuto sforzi importanti per la sostituzione dei veicoli inquinanti del trasporto pubblico». Simeoni giudica positiva l’espansione della rete del metano: «Solo così la gente può essere invogliata all’acquisto di vetture ecologiche, mentre la scarsità dei distributori fino ad oggi è stata d’ostacolo».
Fra un po' arrivano le ciliegie..
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Le foto che scorrono veloci sotto gli occhi e raccontano di una vita
sconosciuta, con un'assenza che risuona ad alta voce, rimbomba. Per un
attimo ho des...
4 commenti:
vabbé, io non ho niente da commentare sul metano... vado in bici!
Volevo solo lasciare un salutino...
e hai fatto bene (ad andare in bici.. e a lasciarmi il salutino!)
Che bello, ci credo che sei contento;)
Un caro saluto e buona settimana marco, roberta.
ciaoo robyyy!!
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